Non avevo mai visitato Roma.
Parenti e amici erano increduli che alla mia età, mezzo secolo giusto giusto, avessi girato quasi tutta l'Europa e messo il piede su vari continenti ma non fossi mai stata a Roma. Non avrei potuto prorogare ancora per molto così decisi di partire. Ma con chi? Quanti giorni? La città eterna piena di monumenti e con mille chiese era una visita super impegnativa.
La soluzione arrivò una sera dopo la messa alla Chiesa di Santa Maria di Canepanova quando fra Enrico nell'ultimo avviso annunciò che erano rimasti pochi posti per il pellegrinaggio a Roma. Erano i miei!
Il pellegrinaggio “sulle orme di San Francesco”, ad ottocento anni dall'approvazione della Regola, ha dato un senso alla mia visita. Dal Santuario di Fonte Colombo, dove San Francesco scrisse la Regola per i suoi Frati, a La Verna dove ricevette le stigmate,
è stato un susseguirsi di emozioni. Siamo stati accolti dai Frati Francescani con quella fraternità che li distingue e siamo stati avvolti amorevolmente dalle loro spiegazioni. Ci hanno aperto le porte dei luoghi più belli in cui visse San Francesco facendoci in qualche modo rivivere la sua stessa esperienza spirituale.
La condivisione con gli altri pellegrini ha reso la visita unica, tutti insieme in viaggio sui passi del nostro grande Santo e in fondo in viaggio sui passi di chi lo ha preceduto, tutti alla ricerca di Dio riscoprendo il senso della nostra vita.
Simona
