Siamo Marta e Nicolò, ci siamo conosciuti ad un corso vocazionale dei frati minori e, dopo un anno di relazione, abbiamo deciso di sposarci. Consapevoli della grandezza del passo che desideriamo intraprendere ci siamo mossi per cercare un corso fidanzati che ci preparasse con cura al matrimonio. Su suggerimento della nostra guida spirituale, da Monza siamo giunti dai frati di Canepanova, dove per otto incontri mensili da novembre a maggio abbiamo frequentato il corso fidanzati. La prima cosa che ci ha colpiti è stata la proposta di vivere gli incontri durante tutto l’arco della giornata con al centro la celebrazione della messa e il pranzo con le altre coppie: questo ci ha permesso di condividere la nostra esperienza con persone animate dal nostro stesso desiderio. Ad accompagnarci fedelmente nel cammino sono stati fra Enrico e una coppia guida, Luigi e Silvia, e poi ogni domenica abbiamo conosciuto persone diverse: giovani sposi, genitori, professionisti dei vari aspetti della relazione. Questa ricchezza di incontri è stata per noi fondamentale perché ci ha permesso di comprendere che la strada del matrimonio è anzitutto una strada di felicità possibile e che sposarsi in Cristo significa sì assumersi una responsabilità di fronte al coniuge e alla comunità, ma ancora prima è rispondere a una chiamata personale che è per la vita.
Nelle giornate trascorse insieme abbiamo avuto modo di approfondire, tramite le attività proposte, sia la nostra identità come singoli che l’identità di coppia, lavorando su aspetti della quotidianità (ad esempio differenze tra uomo e donna, famiglia di origine, gestione del conflitto) che, permeati dalla presenza dello Spirito Santo, assumono un altro sapore.
Al termine del percorso, a circa tre mesi dal matrimonio, siamo fermamente convinti che il matrimonio, vissuto come sacramento, sia il punto di partenza – non di arrivo – per una vita nuova investita di quella gioia piena che Gesù è venuto ad annunciare.
