Desidero raccontare quanto ho vissuto settimana scorsa nei quattro giorni che ho trascorso in Trentino con il mio caro amico e fratello Franco.
Non faccio questo per mettere in mostra le nostre imprese epiche, immortalate dai post pubblicati giorno per giorno con la descrizione dei diversi itinerari.
La motivazione che mi porta a scrivere queste righe è di natura squisitamente esistenziale, infatti ripensando a quanto vissuto, giorno dopo giorno, ho messo a fuoco che ogni giornata di cammino equivale a tutta un'intera vita.
Dico questo perché in montagna si vivono tutte le sensazioni che noi sperimentiamo nel corso della nostra esistenza: attesa, entusiasmo, trepidazione, gioia, fatica, scoraggiamento, stanchezza, illusione, delusione, dedizione, consolazione, contemplazione, solitudine, silenzio, dialogo, comunione, condivisione, leggerezza, pesantezza, fatica, soddisfazione...
Una giornata di cammino equivale ad una vita, perché il nostro pellegrinaggio sulla terra ha il sapore e il colore di una bella salita in montagna.
Determinante per la buona riuscita della scalata, con il raggiungimento della metà prefissata, sono una motivazione certa, una volontà ferma e una stimolante compagnia.
La montagna si rivela un'ottima maestra di vita perché ci marca stretta, ci porta all'essenziale e ci guida per mano alla verità di noi stessi.
fra Enrico