Cara Maria, alla domanda perché ho intrapreso il cammino di formazione OFS non so proprio rispondere..è stato uno slancio del mio cuore! Non sapevo neppure che esistesse questo Ordine!
L'unica cosa che posso dire è che aprendo la porta della chiesa di Santa Maria di Canepanova, sono rimasta colpita dall'immagine della Madonna e mi sono sentita corrisposta dal suo sguardo d'amore..quanto ne avevo bisogno! Da quel giorno è diventato il mio posto del cuore.
Sono molto grata ai frati ed in particolare a frate Enrico per il suo commento audio al Vangelo, ascoltandolo giorno dopo giorno il Signore mi sta trasformando: il mio io si rimpicciolisce e cresce lo
spazio per il Signore dentro di me.
Per quanto riguarda il percorso di formazione a me piace tanto sia perché imparo nuove cose sulla vita di San Francesco, di cui sono sempre stata devota, sia perché lo considero un modo per rafforzare la mia fede, crescere spiritualmente ed aprirmi agli altri. Grazie agli incontri e a Lidia ho capito che c'è una meravigliosa corrispondenza tra il Vangelo e la Regola.
I dubbi sono tanti...a volte mi sento inadeguata ed indegna, altre volte penso al mondo francescano come totalmente staccato dal resto del mondo e questo mi fa paura.
Non so se è la strada giusta per me ma in questa chiesa io mi sento amata e in pace.
Nella mia vita spirituale cerco di fare quello che mi suggerisce il cuore che in questo momento si traduce in andare a messa tutti i giorni, dire il rosario, partecipare al corso di formazione OFS e ai venerdì di Canepanova, pregare per i non credenti (in particolare per i giovani) e soprattutto testimoniare che il Signore mi ha salvata dall'angoscia, ha asciugato le mie lacrime e mi ha rialzata dall'abisso in cui ero sprofondata. Ho sperimentato che ci salva concretamente attraverso la Parola e l'Eucarestia se noi ci affidiamo e fidiamo di Lui.
Il mio futuro lo affido a Gesù, a Maria e ai Santi e per ricambiare l'infinito amore ricevuto, voglio essere la serva inutile del mio Signore fino alla fine dei miei giorni.
Daniela
