La solennità dell'Immacolata Concezione della Vergine Maria è da sempre per tutti i francescani, la festa mariana più significativa e dunque celebrata con grande devozione e partecipazione in tutte le nostre chiese. Lo stesso San Francesco infatti, come ricordano i biografi, era “animato da indicibile affetto per la Madre del Signore Gesù”, e pose in tal modo le basi del grande amore con il quale l'Ordine Francescano ha venerato nei secoli la Madre di Dio, la donna che ha dato a Gesù Cristo “la vera carne della nostra umanità e fragilità ... rendendolo nostro fratello”.
S. Antonio pure scrive pensieri, preghiere stupende alla Vergine e morirà intonando un inno mariano!
Il beato Giovanni Duns Scoto, fu un appassionato difensore del privilegio dell'Immacolata Concezione di Maria.  Con la sua acuta e sottile intelligenza, ha rivelato il mistero della grazia di Dio che ha avvolto fin dal primo istante della sua esistenza la donna destinata a diventare la Madre del Redentore, preservandola dal peccato originale.
Come non ricordare poi l'amore appassionato e la devozione filiale per l'Immacolata che sempre animò e sorresse P. Massimiliano Kolbe, martire ad Auschwitz?
Che avere la Madre Immacolata! Una Madre splendente di bellezza, trasparente all'amore di Dio!
A tutti pertanto buona solennità della Beata Vergine Maria Immacolata (Patrona dell'Ordine Francescano), colei che ci ha mostrato e donato Gesù, colei che nella Chiesa continua a farlo per noi e per ogni uomo.
A Lei ci affidiamo.


Saluto iniziale

  • Cel.:

    Nel nome del Padre e del Fi­glio e dello Spirito Santo.

  • Ass.:

    Amen.

  • Cel.:

    Il Signore sia con voi

  • Ass.:

    E con il tuo spirito.






Rito del lucernario

  • Cel.:

    Benedetto sei Tu, Eterno Padre, che hai incoronato il tuo popolo di splendore,

  • Ass.:
    Mentre si accende la I candela dell’Avvento:

    che illumini coloro che sono nelle tenebre dell’ignoranza e rendi la vista ai ciechi. Benedetto il tuo Nome nei secoli per sempre!

  • Cel.:

    Benedetto sei Tu, Spirito d’Amore, Spirito di comunio­ne e di sapienza,

  • Ass.:
    Mentre si accende la II candela dell’Avvento:

    che purifichi i nostri cuori e li segni col sigillo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
    Benedetto il tuo Nome nei secoli per sempre!

  • Cel.:

    Benedetto sei Tu, Signore Gesù Cristo, Sole di giustizia, che fai risplendere su tutti la luce del tuo volto e lo splendore della verità.

  • Ass.:
    Mentre si accende la lampada all'icona di Maria

    Invita la tua Sposa, dicendo: “Mostrami il tuo volto, sorella mia!”.
    Benedetto il tuo Nome nei secoli per sempre!

  • Cel.:

    Lodiamo la Vergine Maria, Donna rivestita della Luce increata, che ha donato al mondo il Sole della vita!

  • Ass.:
    Mentre si porta l’offerta dei fiori e dell’incenso

    Ave, Maria, trono del Sole, coronata di stelle e di cielo, la terra ti offre i suoi fiori e i suoi frutti!

  • Cel.:

    Preghiamo.
    Dio, che all’annunzio dell’Angelo hai voluto che il tuo Verbo si facesse uomo nel grembo verginale di Ma­ria, concedi al tuo popolo, che la onora come vera Ma­dre di Dio, di godere sempre della sua materna interces­sione. Per il nostro Signore.


Salve, Dolce Vergine

Inno

Salve dolce Vergine
Salve dolce Madre
In Te esulta tutta la terra
E gli cori degli angeli

Tempio santo del Signore
Gloria delle vergini
Tu giardino del Paradiso
Soavissimo fiore

Tu sei trono altissimo
Tu altar purissimo
In te esulta, o piena di grazia
Tutta la creazione

Paradiso mistico
Fonte sigillata
Il Signore in Te germoglia
L'albero della vita

O Sovrana semplice
O Potente umile
Apri a noi le porte del cielo
Dona a noi la luce


Concepita senza peccato

Orazione

  • Cel.:

    Ti ringraziamo, o Signore, per il capolavoro di santità che hai com­piuto nell'Immacolata. Per i suoi meriti e per quelli di Cristo, conce­di a noi di imitarla, specialmente nelle virtù della purezza e dell'umiltà. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

  • Ass.:

    Amen.

Salmo (Is 61, 10 – 62, 3)

Solista e Assemblea

  • Sol.:

    Io gioisco pienamente nel Signore,la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come uno sposo che si cinge il diadema e come una sposa che si adorna di gioielli.

  • Ass.:

    Poiché come la terra produce la vegetazione e come un giardino fa germogliare i semi, così il Signore Dio farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutti i popoli.

  • Sol.:
    Per amore di Sion non mi terrò in silenzio, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada.
  • Ass.:

    Allora i popoli vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo che la bocca del Signore avrà indicato.

  • Sol.:

    Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio.

Dal libro del profeta Sofonia  (3,14-18)

Rallégrati, figlia di Sion,
grida di gioia, Israele,
esulta e acclama con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!
Il Signore ha revocato la tua condanna,
ha disperso il tuo nemico.
Re d'Israele è il Signore
in mezzo a te,
tu non temerai più alcuna sventura.
In quel giorno si dirà a Gerusalemme:
"Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te
è un salvatore potente.
Gioirà per te,
ti rinnoverà con il suo amore,
esulterà per te con grida di gioia".

Parola del Signore.

Silenzio

Ritornello cantato

Magnificat, Magnificat,
Magnificat anima mea Dominum.
Magnificat, Magnificat,
Magnificat anima mea. (x2)


Potente contro il male

Orazione

  • Cel.:

    Ti ringraziamo, o Signore, perché attraverso Maria è venuto a noi Gesù, salvatore dell'umanità. Per i suoi meriti e per quelli di Cristo, liberaci da ogni male e allontana da noi le seduzioni del demonio. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

  • Ass.:

    Amen.

Salmo (Sir 39, 13-16a)

  • Rit.:

    Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
    e Santo è il suo nome

  • Ascoltatemi, figli santi, e crescete / come una pianta di rose su un torrente.
    Rit.

    Come incenso spandete un buon profumo, / fate fiorire fiori come il giglio, / spandete profumo e intonate un canto di lode; / benedite il Signore per tutte le opere sue.
    Rit.

    Magnificate il suo nome; / proclamate le sue lodi con i vostri canti e le vostre cetre; / così direte nella vostra lode: / «Quanto sono magnifiche tutte le opere del Signore!».
    Rit.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (4,1-7)

Dico ancora: per tutto il tempo che l'erede è fanciullo, non è per nulla differente da uno schiavo, benché sia padrone di tutto, ma dipende da tutori e amministratori fino al termine prestabilito dal padre. Così anche noi, quando eravamo fanciulli, eravamo schiavi degli elementi del mondo. Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l'adozione a figli. E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: «Abbà! Padre!». Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

Parola di Dio.

Silenzio

Ritornello cantato

Magnificat, Magnificat,
Magnificat anima mea Dominum.
Magnificat, Magnificat,
Magnificat anima mea. (x2)


Scelti, come Maria, per essere santi e immacolati

Orazione

  • Cel.:

    Ti ringraziamo, o Signore, perché in Cristo hai benedetto anche cia­scuno di noi. Per i suoi meriti e per quelli dell'Immacolata donaci di corrispondere alla tua grazia così da crescere, ogni giorno di più, nella carità, sull'esempio di Maria, modello e Madre della Chiesa. Te lo chiediamo per Cristo nostro Si­gnore.
    Amen.

  • Ass.:

    Amen.

Canto al Vangelo (Cfr. Ef 1,3-4)

Alleluia, Alleluia.

Benedetto Dio
Padre del Signore nostro
Gesù Cristo,
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale
nei cieli in Cristo.
In lui ci ha scelti
prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati
di fronte a lui nella carità…

Alleluia.

Dal Vangelo secondo Luca (1,26-38)

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore.

Omelia


Preghiera all'Immacolata

Vergine Santa e Immacolata,
a Te, che sei l’onore del nostro popolo
e la custode premurosa della nostra città,
ci rivolgiamo con confidenza e amore.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
Il peccato non è in Te.

Suscita in tutti noi un rinnovato desiderio di santità:
nella nostra parola rifulga lo splendore della verità,
nelle nostre opere risuoni il canto della carità,
nel nostro corpo e nel nostro cuore abitino purezza e castità,
nella nostra vita si renda presente tutta la bellezza del Vangelo.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
La Parola di Dio in Te si è fatta carne.

Aiutaci a rimanere in ascolto attento della voce del Signore:
il grido dei poveri non ci lasci mai indifferenti,
la sofferenza dei malati e di chi è nel bisogno non ci trovi distratti,
la solitudine degli anziani e la fragilità dei bambini ci commuovano,
ogni vita umana sia da tutti noi sempre amata e venerata.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
In Te è la gioia piena della vita beata con Dio.

Fa’ che non smarriamo il significato del nostro cammino terreno:
la luce gentile della fede illumini i nostri giorni,
la forza consolante della speranza orienti i nostri passi,
il calore contagioso dell’amore animi il nostro cuore,
gli occhi di noi tutti rimangano ben fissi là, in Dio, dove è la vera gioia.

Tu sei la Tutta Bella, o Maria!
Ascolta la nostra preghiera, esaudisci la nostra supplica:
sia in noi la bellezza dell’amore misericordioso di Dio in Gesù,
sia questa divina bellezza a salvare noi,
la nostra città, il mondo intero.
Amen.






Benedizione

  • Cel.:

    Larga, scenda, o Dio, la tua benedizione su di noi, che abbiamo contemplato la gioia di Maria Immacolata e, per la sua materna intercessione, donaci di essere liberati da ogni colpa e di servirti con una vita giusta e a te gradita. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

  • Ass.:

    Amen.

  • Cel.:

    E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio † e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.

  • Ass.:

    Amen.


Salve Regina

Canto finale

Salve regina,
madre di misericordia.
Vita, dolcezza, speranza nostra, salve! Salve regina! (x2)

A te ricorriamo, esuli figli di Eva.
A te sospiriamo, piangenti,
in questa valle di lacrime.
Avvocata nostra,
volgi a noi gli occhi tuoi,
mostraci dopo questo esilio
il frutto del tuo seno, Gesù.

Salve regina,
madre di misericordia.
o clemente, o pia, o dolce vergine Maria. Salve Regina!

Salve Regina, salve, salve!


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SS. Messe feriali: 8.15; 18.30
SS. Messe festive: 11.30; 18.30
Confessioni: tutti i giorni (tranne il venerdì pomeriggio) dalle 8.45 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00